Per la prima volta da oltre due mesi il rame è tornato a superare quota 5mila dollari per tonnellata al London Metal Exchange, in una seduta in cui anche altri metalli non ferrosi hanno aggiornato i massimi, prima di ripiegare per effetto di prese di profitto. Il nickel è salito a 10.670 $, record da 8 mesi, mentre zinco e alluminio si sono spinti a livelli che non toccavano da circa un anno.
Per il rame in particolare lo spunto è arrivato dai dati – in generale deludenti – sulla bilancia commerciale cinese: in giugno c’è stata una contrazione superiore alle attese, in termini di valore in dollari, sia per le esportazioni (-4,8%annuo) che per le importazioni (-8,4%).
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