Lo zinco ed il corpo umano

Lo zinco non solo protegge l’acciaio dalla ruggine, ma è un oligo elemento essenziale al corpo umano.

Da tempo si sa che lo Zinco è essenziale per la sua funzione immunitaria, guarigione di ferite, digestione, funzione renale, respirazione, sistema riproduttivo, controllo del diabete, ecc.

Nella lotta al diabete, l’Università di Helsinki, Lund e Oxford hanno aperto una nuova speranza nella lotta al diabete di tipo 2 che sembra essere causato da una mutazione genetica del DNA a carico di un gene (SLC 30A 8) che serve a produrre una proteina che trasporta lo Zinco nel pancreas.

In attesa degli sviluppi va ricordato che la dieta giornaliera, secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità dovrebbe contenere lo Zinco nelle seguenti misure:

12 mg/giorno per le donne
15 mg/giorno per gli uomini
7-11 mg/giorno per i bambini

Lo Zinco è presente in natura, esiste nell’aria, nell’acqua e nel suolo. Esso viene continuamente trasportato nell’ambiente a seguito di processi di erosione del suolo, incendi delle foreste, dalla formazione aerosol sul mare, eruzione vulcanica.

Per i lavoratori quali Zincatori a caldo all’arco elettrico ed ottonieri un eccesso di Zinco può causare una momentanea febbre (febbre dell’ottoniere) che dura poche ore e che immunizza l’operatore. Lo Zinco a differenza di altri metalli non si accumula nel corpo, perché il suo eccesso viene espulso dal corpo attraverso la traspirazione.